giovedì, novembre 24, 2005

Miseria e nobiltà

Gerardo Marotta è uno dei più eminenti cittadini di Napoli.La sua autorevolezza,universalmente riconosciuta, gli deriva dall'instancabile impegno appassionatamente profuso nell'approfondire, svilupare e promuovere la tradizione filosofica,storica e culturale della città. Lo ha fatto anche e soprattutto attraverso l'attività dell'Istituto di Studi Filosofici, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. Le sue parole. le sue riflessioni, le sue dichiarazioni hanno un peso determinante nella formazione delle coscienze di tutti i cittadini napoletani.
Potete immaginare dunque il nostro stato d'animo quando stamane, all'apertura dei giornali, abbiamo letto le gravissime, preoccupanti e francamente sorprendenti dichiarazioni di questa nobile figura della cultura napoletana.
In un articolo, apparso sulle pagine locali del quotidiano La Repubblica, sulla questione della privatizzazione del servizio di gestione della rete idrica napoletana il pofessor Marotta dichiara:
"Una banda di rapinatori vuole impadronirsi dell'acqua.Neppure i banditi del fascismo si permisero di farlo, qui si sta andando oltre.Aveva ragione Marc Mornier quando diceva che questa è la terra dei morti.L'anarchia fa il gioco del comitato d'affari che gestisce la città, un sistema di potere che corrompe attraverso le consulenze per ottenere il consenso massimo:inerzia mentale e pigrizia morale. Ora il comitato d'affari vuole pure l'acqua".
Capirete che se un'autorità morale come Marotta denuncia un siffatto stato di cose vuol dire che tutti stiamo sottovalutando i rischi che corre questa nostra città.
Soprattutto se e nonostante,, come qualcuno (sottovoce) si è peritato di farci notare, il comitato d'affari di cui si parla è lo stesso che finanzia ed ha finanziato per anni l'Istituto di Studi Filosofici!

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Per me va bene collaborare..quando vuoi...

Il cieco Bart

Anonimo ha detto...

Seguila clark questa faccenda....

Anonimo ha detto...

non sottovoce, ma a voce alta, domando da tempo: Marotta e gli intellettuali abituati all'esercizio giacobino della critica del potere, non riescono mai però a dire in maniera chiara le cose terribili di cui parlano... Ci voleva tanto a dire chi fa parte del comitato d'affari? Marotta faccia i nomi e gli saremo grati, in caso contrario stia zitto altrimenti sembra una squallida richiesta di consenso a pagamento.

Anonimo ha detto...

Ciaooo!! Grazie per il tuo commento..mi piacerebbe collabborare...ma non sò a cosa...bacetto e un saluto!!

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Anonimo ha detto...

per Norberto Gallo
adesso non sottilizziamo...
è preoccupante o no quello che ha detto Marotta?

Anonimo ha detto...

Sottilizziamo invece!
stiamo parlando di Gerardo Marotta...o dico!?
vale per lui quello che valeva per la moglie di Cesare!!!!

Anonimo ha detto...

oh..come GODOOOoooo!
oh..come GODOOOoooo!
ve lo meritate!!
ve lo meritate popolo bue!!
sono 15 anni che li votate

Anonimo ha detto...

Beh...scusate....ma l'onorevole De Luca (diessino di salerno)che aveva detto di così diverso??

Anonimo ha detto...

cara Francesca, il Marotta me lo ricordo quando anni orsono gli rubarono il portafogli e convocò una fiaccolata a piazza Plebiscito.
Non che non esistessero gli scippatori prima di allora, non che siano stati sconfitti dopo di allora.
Anche il grillo parlante è un mestiere che richiede serietà e continuità, per cui il Marotta che dice cose preoccupanti o lo fa con sistematicità, oppure, visto che in genere scopre l'acqua calda, mi posso permettere di credere che le sue motivazioni non siano così trasparenti.
Oltretutto ripeto quello che ho scritto sopra: ci voleva tanto a dire da chi è composto il comitato d'affari di cui parla?

Anonimo ha detto...

ah! ciao

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