mercoledì, febbraio 13, 2008

Greenpeace era in vendita e nessuno lo sapeva?...


I guerrieri dell'arcobaleno,i paladini del "rifiuti zero", gli indefessi e puri difensori dell'ambiente, almeno quelli italiani,erano in vendita e noi non lo sospettavamo.
Oddio forse in vendita no ma disposti a riciclarsi in prima persona sicuramente si.
Come spiegare infatti quello che stiamo per raccontarvi?
I fatti.(che precisiamo riguardano solo la persona in questione e non l'organizzazione che noi stimiamo profondamente)
Greenpeace e la gestione dei rifiuti urbani
31 Luglio 2007

In questo documento Greenpeace illustra - in dettaglio - la sua posizione sul tema della gestione dei rifiuti urbani. No agli inceneritori.
poi..

30 Gennaio 2008
Questa mattina Greenpeace è entrata in azione di fronte al palazzo della Regione Campania: ha consegnato a Bassolino più di tre quintali di rifiuti differenziati, prodotti dalle famiglie coinvolte nel progetto "Differenziamoci". Tra gli attivisti il comico Lello Arena che, improvvisando un'arringa, ha ribadito che la colpa dell'emergenza rifiuti non è certo dei napoletani.

All'inizio dell'azione Lello Arena interagisce con un Bassolino "finto" impersonato da un attivista con una grossa maschera (....)Alla fine del blitz - ore 13.30 – si presenta il Bassolino "vero": una delegazione di Greenpeace viene ricevuta dal Presidente, che si complimenta con l'associazione per l'iniziativa di carattere costruttivo (.....).
Assai costruttivo a dire il vero e se avrete ancora un pò di pazienza e andate avanti nella lettura capirete perchè.
Dodici giorni(01 febbraio 2008) fa il presidente di Greenpeace italia, Walter Ganapini, intervistato dal corriere del mezzogiorno a proposito dei termovalorizzatori così dichiarava:
"Negli anni sessanta erano la modernità, oggi non li costruiscono più in nessun paese d'Europa. Le tecniche di gestione del ciclo dei rifiuti sono progredite.Esistono sistemi più effivienti e meno inquinanti."
Insomma (chiosa l'intervistatore) un no incondizionato all'inceneritore.
Oggi apriamo i giornali e a tutta pagina leggiamo
"Ganapini assessore all'ambiente della nuova Giunta di Bassolino".
Allora pensiamo...caspita che coraggio Bassolino...sconfessa quattordici anni di scelte e volta pagina...meglio tardi che mai. Ma apriamo il corriere e leggiamo che Bassolino in un intervista a precisa domanda della giornalista ...
"Ha inserito Ganapini nella sua nuova Giunta, questo significa che ha cambiato idea sui termovalorizzatori, Ganapini l'ha convinta?"
Bassolino risponde perentorio:
"Ho parlato a lungo con Ganapini prima di affidargli questo importante compito.(......)La nostra linea resta quella di realizzare i termovalorizzatori, anzi la rilanciamo con più forza a partire da quello di Acerra(....)Sicuramente sono io il garante della linea della giunta, che, negli anni, è sempre la stessa, non cambierà ora.".
Meditate gente meditate.....

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