mercoledì, febbraio 23, 2005

MA MI FACCIA IL PIACERE!!

SCONTI AGLI ABUSIVI
hai capito come funziona? dunque.......non hai denaro a sufficienza per comprarti una casa? ce li hai però non vuoi spenderli? vuoi semplicemente essere conseguente al famoso adagio napoletano:"ca' nissciuno è fess"? è facilissimo!!
Individui una casa di proprietà del Comune disabitata, nottetempo ci vai, sfondi la porta e ti ci installi con la tua famiglia.
Ti starai chiedendo e i vigili? e la forza pubblica? e il Comune? non ti devi preoccupare , tempo qualche anno ed è pronte una bella delibera dell'amministrazione comunale che sana il tuo abuso.
Non solo, ti offre anche uno sconto del 30% sull'acquisto dell'immobile.
Sembra una bufala vero? no è tutto vero.
E non è successo in un comune qualsiasi magari governato dal centrodestra, succede a Napoli dove governa il centrosinistra e la delibera porta la firma di un assessore dei ds.
Centrodestra = illegalità e condoni, centrosinistra = basta condoni e legalità?
ma...mi faccia il piacere!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

A proposito delle case agli abusivi, il sentaore de notaris ha fatto uan aserie di appunti all'assessore ed ha rilevato come la barba dell'assessore potesse trarre in inganno chi abbina la barba ad una persona intelligente.
Personalmente ho letto e condivido, tranne che per un punto di cui dirò in seguito, la lettera del senatore de notaris sulla sciagurata intervista del corriere all’assessore balzamo.
Mi permetto di aggiungere che da quell’intervista viene fuori che l’assessore non aveva alcun obbligo a ‘sanare’ fino al ’98 e che lo ha fatto pensando di sostituirsi alla magistratura che avrebbe al limite giudicato l’analogia della delibera comunale con il provvedimento regionale, che tra il ’98 ed il 2000 ci sono solo undici famiglie e che quindi ancor meno si capisce perché proprio queste undici e non le altre, che tutto va bene perché l’assessore ‘conosce la situazione’. Aggiungete che non si è vergognato di propinarci l’insulso giochetto lessicale tra abusivi e non aventi titolo, sentendosi in obbligo di mostrare la delicatezza propria di chi non dice spazzino ma operatore ecologico…
Non sono d’accordo con de notaris a proposito della barba dell’assessore!
Infatti sono assolutamente certo che le argute e sottili elucubrazioni di cui sopra ho dato brevemente sfoggio, dipendano dalle mie guance pelose sin dalla più tenera età. Non dimentichiamo che barba, pizzo, pizzetto, finanche mosca e peluria a vario titolo, costituiscono da tempo immemorabile l’onore del mento per gli uomini arguti.
Ritengo piuttosto che il caso del viso inutilmente barbuto dell’assessore sia da addebitarsi ad una distrazione, forse ad una mutazione genetica o ad un trucco fotografico, o più plausibilmente ad un vezzo per il quale ama farsi ritrarre con della lanugine vistosamente posticcia appiccicata sul volto.
E’ per questo motivo che invito il corriere a ripetere l’intervista fingendo che quella precedente non ci sia mai stata, ed a pubblicare delle due una sola: la foto del barbuto viso assessorile accompagnato da pensieri accattivanti o la stessa intervista con il ritrattino di un visino liscio come il sedere di un neonato.

Pelosi saluti
Norberto Gallo

Anonimo ha detto...

carino questo commento ed anche questo blog.
scriverò più spesso.