giovedì, febbraio 24, 2005

QUESTA E' BELLISSIMA..!!!

Riprendetevi la vostra immondizia...!!!!
suona più o meno così il messaggio pubblicitaro televesivo commissionato dal commissariato straordinario per l'emergenza rifiuti in Campania. Lo spot, che andrà in onda su tutti i giornali e le emittenti locali, vede un impiegato dell'Asia bussare alla porta di un cittadino che ignaro si vede scaricare davanti la porta un camion di rifiuti mentre l'impiegato gli dice"eccovi la vostra immondizia dell'anno scorso".
Il commissario Catenacci dice che"lo spot nasce dall'esigenza di comunicare ancora una volta con quella parte di popolazione che vuole ragionare. Un richiamo alle coscienze, alla vera coscienza ecologica che è fatta di responsabilità da condividere, tutti insieme".
Aggiunge Antonio Bassolino:"Massimo sostegno a Catenacci, dire solo NO è ingiusto, i rifiuti non sono nè di destra nè di sinistra".
Ma come?!?
La Regione, come commissariato straordinario, ha gestito per oltre un decennio il suo ruolo in maniera del tutto autarchica, senza consultare nè Comuni, nè Provincie, nè cittadini.
Primo presidente regionale ad essere commissario fu Antonio Rastrelli, di AN, che progetta un piano per la regione Campania nel quale sono previsti un bel po’ di inceneritori, sette impianti di stoccaggio (dove i rifiuti sono trasformati in compost e quindi in combustibile) e due termodistruttori.
Così si effettua la gara di appalto, alquanto singolare: il commissario speciale non propone nessuna zona dove costruire gli impianti, ma lascia la scelta alle aziende che vinceranno la gara, col solo obbligo di costruirlo in zona ASI (area sviluppo industriale, cioè la zona a cavallo fra le province di Napoli e Caserta in questo caso). In pratica significa concedere una sorta di diritto feudale allo sfruttamento del territorio da parte delle imprese, senza alcun controllo di alcuna istituzione.
Vince l’appalto la FIBE e individua come siti in cui costruire termovalorizzatori Acerra e Battipaglia che in seguito viene sostituita con Santa Maria la Fossa.
Bassolino vince le elezioni con un programma nel quale si diceva chiaramente di revocare il commissariamento straordinario e l’opposizione a qualsiasi inceneritore. Ma dopo le elezioni, come se nulla fosse, prevale la scelta della continuità amministrativa: Antonio Bassolino è il nuovo commissario ai rifiuti e procede con il progetto degli inceneritori. Il resto è storia di questi giorni ed universalamente nota.
Ebbene dopo dieci anni di Commissariato straordinario con poteri quasi illimitati, dopo oltre dieci anni di altissime tasse sui rifiuti adesso vogliono scaricarci i rifiuti davanti casa???
Ma questi s0' proprie ch'e cazz'!!!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

il tuo blog è interessante come è sviluppato..un solo problema. secondo te con la denominazione lunga e complessa che ah riesce ad acquisire visibilità?
ciao stefano
//comunicazionepolitica.splinder.com

Anonimo ha detto...

anch'io lo trovo interessante e sfizioso
dovremmo lasciare più commenti, che ne dite?