Ormai la trasmisione L'infedele sta diventando fonte di riflessioni fuori dal coro. L'altra sera abbiamo sentito Lerner,dopo un lungo articolo sulle pagine de La Repubblica, affrontare con ospiti del calibro di P.Ichino e,fra gli altri,due protagonisti degli studenti parigini e euno studio pieno di giovani lavoratori precari italiani, il tema della flessibilità. Il tutto a partire dall'ultimo saggio di......(se volete approfondire cliccate sulla rubrica,RILETTI CON CLARK, e buona riflesione.)
giovedì, marzo 23, 2006
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9 commenti:
Ok. Ciao e grazie.
Non ho capito se devo commentare di la o di qua..quindi metto qui..
Su questo argomento ci siamo già scontrati e se lo si affronta senza paraocchi ideologici credo che una ricetta magica non ci sia.
In Italia come sempre si fanno le cose a metà per non scontentare nessuno, così abbiamo un mezzo liberismo che non è funzionale per le aziende e non lo è per il mercato del lavoro che rimane ingessato.
Un po' come quella schifezza di maggioritario a metà che non consentiva governabilità.
Ci manca il coraggio di fare le riforme vere e per un malinteso concetto di concertazione non facciamo mai le cose fino in fondo.
si commenta su "rifletti con clark" ovviamente...l'inizio del post rimanda lì),benvenuta comunque
clark
Io ho pensato che non avrei avuto il coraggio, come tanti altri come ha detto Lerner, di andare a parlare della mia sitazione. Eppure adesso mi sento sull'orlo del precipizio. Sono incinta con un contratto che mi scade fra un mese...
Eccomi qui, come al solito... in punta di piedi, per lasciarti un sorriso!
Buon fine settimana
Ciao "vivendolestelle"...un saluto anche a te.
ps.VI PREGHEREI DI LASCIARE I COMMENTI A QUESTO POST SULLA RUBRICA rifletti con clark.
grazie
clark
Ciao Clark scusami se non sono riuscita a risponderto prima, ma ultimanete sono impegnatissima. stanotte ti mando una mail.
Un sorriso Vivendolestelle
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