giovedì, settembre 11, 2008

"Lo stato borghese si abbatte e non si cambia"!


Dopo le meritate ed agognate vacanze siamo tornati nella nostra città, Napoli.
L'immondizia, che a sentire i giornali e la televisione era scomparsa, c'è ancora ed è tanta. Dalle vie del centro storico dell città però è sparita davvero e questo va a merito di Berlusconi e a demerito di De Gennaro, Prodi, Bassolino e Iervolino che invece non hanno voluto o non hanno saputo farlo. Ma di questo e di Napoli e della Campania tratteremo nei prossimi giorni. Oggi preferiamo dedicare la nostra attenzione a, come dire, una riflessione più generale e più profonda sull'"italianità". Non quella di alitalia ma di molti italiani e italiane.
Lo facciamo riportando di seguito L'AMACA di M. Serra su La repubblica di oggi:

"Da ragazzo non capivo bene i miei coetanei politicamente più risoluti, specie quando dicevano che "lo Stato borghese si abbatte e non si cambia", e altre cose che mi parevano, diciamo così, di troppo ardua realizzazione. Tra di essi il giovane avvocato Gaetano Pecorella, difensore di quasi tutte le cause rivoluzionarie. Mi sbagliavo: lo Stato borghese, nei suoi presupposti costituzionali e giuridici, si può tranquillamente abbattere, come dimostra il progetto di riforma della giustizia che lo stesso Pecorella, oggi intellettuale organico del governo, sta per proporre.
Devo dunque ricredermi: la coerenza rivoluzionaria non è poi così impraticabile, basta capire da quale parte è meglio assestare il colpo allo status quo. Fallito l´assalto da sinistra, da descamisados in corteo, quarant´anni dopo potrebbe riuscire l´assalto da destra, con buone cravatte e un posto tra quelli che contano. L´ottimo Pecorella può ben rivendicare ciò che a noi, coerenti e ottusi, sfugge: un percorso in fin dei conti lineare negli scopi, anche se dall´andamento apparentemente curvilineo (inversione a U). Si trattava solo di aspettare il momento buono per fargliela pagare, allo Stato borghese, lasciarlo invecchiare quel tanto che bastava per vederlo difeso solamente da costituenti ultra-ottuagenari, antifascisti stanchi, padri della Patria decrepiti. Se tanti estremisti di una volta oggi sono nel centrodestra, è solo perché finalmente hanno trovato la postazione più adatta per assestare allo Stato il colpo di grazia."

9 commenti:

Anonimo ha detto...

No, non mi è piaciuta l'amaca...
E' come venata da uno statalismo da pci (lo conosco bene, perchè c'ero pure io) che --esagerando solo un po' -- fa venire voglia perfino di solidarizzare con Pecorella...

Anonimo ha detto...

solo tu e serra credete ancora che queste scicchezze stantie interessino qualcuno....

Anonimo ha detto...

azz' nembokì.... agognata vacanza! e quant'è durata 'sta vacanza?
stavota però tu e Serra parite state in vacanza 'na ventina d'anni!
Ben tornato comunque...

Anonimo ha detto...

Ciao, Clark.
Come vedi, ogni tanto torno a trovarti :-)

clark kent ha detto...

@daniela
questastoria che appena si cerca di ribadire "valori" e comportamenti non più di moda si è accusati di "statalismo" e vecchio Pci moralista è diventata un pò stucchevole e francamente non più accettabile. C'erano cose allora che avevano ed hanno un valore intrinseco che,a mio avviso, vanno rivendicate con orgoglio!
Questo vale anche per 'tore e Il mago berlusconiano.
ps. ciao margherita ben tornata :)

Anonimo ha detto...

no Clark. Non è questione di valori da difendere, in questo caso. E' vero: a volte le accuse sono stucchevoli e inaccettabili. Ma qui è solo che l'Amaca è semplicemente ... stupida...

Poi, per carità, le proposte in corso possono essere pericolose, ma non è con quegli argomenti che si puo' sperare di bloccarle.
Inoltre, se anche "da sinistra" non si inizia a ragionare in altro modo pure sulla giustizia, le carriere, i processi eccetera, non resta che il dipietrismo. Che per me è insostenibile. E/o l'accordo con la maggioranza, più o meno sottobanco.

A parte il fatto che il Cav., così, vince per altri 150 anni...

Anonimo ha detto...

Ciao!
Bel blog, che ne dici di fare scambio di link?
Fammi sapere sul mio, un saluto!
Mr.Tambourine.

il Russo ha detto...

La colpa di Prodi é stata quella di trattare periferia come centro e non cedere al tentativo demagogico (poi ben riuscito) della destra.

Donna Cannone ha detto...

Ma, con un pizzico di malizia - che non guasta mai, ti dirò che non escludo che sia stata tutta una montatura - con gente pagata per collaborare a riversare l'immondizia nelle strade in attesa della scopata governativa