Facite Ammuina (che in napoletano significa fate confusione, rumore) sarebbe stato un comando contenuto nel Regolamento da impiegare a bordo dei legni e dei bastimenti della Real Marina del Regno delle Due Sicilie del 1841(secondo wikipedia si tratterebbe però di un falso storico).
Il testo comunque così recita:
In Napoletano
« All'ordine Facite Ammuina: tutti chilli che stanno a prora vann' a poppa
e chilli che stann' a poppa vann' a prora:
chilli che stann' a dritta vann' a sinistra
e chilli che stanno a sinistra vann' a dritta:
tutti chilli che stanno abbascio vann' ncoppa
e chilli che stanno ncoppa vann' bascio
passann' tutti p'o stesso pertuso:
chi nun tene nient' a ffà, s' aremeni a 'cca e a 'll à".
N.B.: da usare in occasione di visite a bordo delle Alte Autorità del Regno. »
In Italiano
« All'ordine Facite Ammuina, tutti coloro che stanno a prua vadano a poppa
e quelli a poppa vadano a prua;
quelli a destra vadano a sinistra
e quelli a sinistra vadano a destra;
tutti quelli in sottocoperta salgano,
e quelli sul ponte scendano,
passando tutti per lo stesso boccaporto (buco);
chi non ha niente da fare, si dia da fare qua e là.»
Perchè abbiamo richiamato questo famoso testo?
Leggete un pò ciò che segue e forse capirete....
Molti di voi sapranno che dopo la crisi e l'emergenza rifiuti, alla fine risolta da Berlusconi(risolta???),si chiacchierava delle dimissioni o meno del governatore Bassolino, della sua caduta ecc.. poi ci sono state le....( per continuare clicca su "leggi tutto") elezioni europee e provinciali. Alle europee il candidato, bassoliniano per eccellenza,Andrea Cozzolino, sbanca e viene eletto con circa 140.000 voti mentre il "campione" dell'antibassolinismo napoletano, l'ex ministro Nicolais, viene sonoramente sconfitto come candidato a presidente della provincia di Napoli!
Poi arriva il congresso nazionale del partito democratico.
E siamo alla cronaca di questi giorni.
Al congresso bisognerà eleggere i segretari regionali e il segretario nazionale.
I candidati a segretario nazionale sono tre: Bersani(espressione soprattutto dei dalemiani), Franceschini(espressione di rutelli, fassino e veltroni) e Marino(espressione non si sa di chi e non si sa da chi appoggiato).
I candidati a segretario regionale sono invece rispettivamente E.Amendola(per la mozione Bersani), L.Impegno(Franceschini) e F.Vittoria(Marino).
Bene..che succede in Campania?
I bassoliniani(Bassolino stesso, Cozzolino, Marciano,Oddati,Allodi,Caiazzo e tutti gli altri) appoggiano Bersani. Gli antibassoliniani(Piccolo, Tuccillo ecc.) appoggiano anche loro Bersani.
L'antibassoliniano per eccellenza,il sindaco di salerno E.De Luca, appoggia anche lui Bersani!
Gli anti bassoliniani P.Sommese e l'ex assessore Montemarano invece appoggiano Franceschini.
Poi,i bassoliniani appoggiano a segretario regionale il candidato, di Bassolino/D'alema,Amendola,
ma anche De Luca, Piccolo e Tuccillo appoggiano Amendola.
Invece i sostenitori di Franceschini, Sommese e Montemarano, appoggiano Amendola, il candidato Bassolinian Dalemiano, anche loro!!
Insomma ..Facite Ammuina!!!!!
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martedì, settembre 15, 2009
Facite Ammuina!! - sintesi del congresso del PD in Campania..
giovedì, marzo 26, 2009
Pure ‘e pulluce tenen ‘a tosse!!!- Saviano..Fazio e..reazioni a Napoli
“Pure ‘e pulluce tenen ‘a tosse” (”Anche le pulci hanno la tosse”) è una famosa espressione napoletana rivolta a persone che non hanno voce in capitolo.
Perchè questo titolo?
Perchè stamattina aprendo facebook ci siamo imbattuti in molti commenti sull'apparizione di Roberto Saviano allo speciale di Fabio Fazio ieri sera.
I commenti sono tantissimi e per lo più positivi. Quello che ci ha colpito ovviamente sono i pochi commenti negativi.
Ci hanno colpiti non perchè negativi ma perchè infarciti di luoghi comuni sparati a raffica da alcuni "giornalisti" napoletani.
Commenti del tipo "ma non è mica il primo che parla di camorra".."altri prima di lui hanno scritto libri sulla camorra"..."come mai non parla del legame tra camorra e politica, perchè non fa i nomi dei politici??"...e così via.
Allora ci siamo ricordati della famosa espressione con la quale abbiamo titolato questo post.
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martedì, gennaio 27, 2009
Antonio Bassolino- crollo rovinoso di un mito
Ieri sera ci siamo collegati al consueto appuntamento de"l'infedele" su La7 con titubanza.
Assistere alla performance di un leader ferito mortalmente o lasciar perdere e risparmiarci sentimenti contrastanti e forti tipici di chi si trova di fronte a chi ha tanto illuso e poi tanto deluso? Poi la curiosità professionale ha avuto il sopravvento e abbiamo acceso il video puntuali all'inizio della trasmissione.
La scena che ci si è parata davanti aveva del surreale. Al centro della scena un Bassolino imbolsito e a capo chino che prendeva sberle da tutti, scontate quelle di Landolfi, meno scontate e più velenose quelle di Lerner e Michele Serra. Provava a reagire Don Antonio, ricordando il rinascimento napoletano di quando era sindaco di napoli ma poi farfugliava quando si trattava di rispondere alla domanda "ma poi.. cosa è sccesso?". Non sapeva rispondere alla domanda cruciale "ma perchè avete fatto scoppiare l'emergenza rifiuti?". Farfugliava di non essere stato abbastanza convincente presso i vertici istituzionali nazionali. Incalzato dallo scrittore Braucci ammetteva che forse era stato un errore firmare il contratto con Impregilo per "continuità amministrativa"ma non riusciva ad essere convincente.
Un Bassolino in difesa, alle corde, spossato e impotente...che pena!!
Alla domanda insistita di Lerner "te ne vai o no?" rispondeva "non sono per il tirare a campare", "cercherò di fare tre o quattro cose fondamentali per la campania e poi... Se non ci saranno le condizioni allora sentirò, ascolterò e poi deciderò".
Allora siamo usciti dalla mestizia e abbiamo sperato che dicesse qualcosa di nuovo, qualcosa che ci desse la sensazione che avesse capito la lezione e abbiamo ascoltato con attenzione le famose tre o quattro cose. Le abbiamo sentite "il completamento della metropolitana nel casertano,lo statuto, i fondi europei.." e...siamo ricaduti nella mestizia più profonda.
Ci ha provato Bassolino a difendersi e a contrattaccare ma, nonostante gli sforzi sinceri e la determinazione, è apparso vecchio, stanco, ripetitivo,svuotato, incapace di guizzi e proposte che suscitassero una pur minima speranza. Che tristezza!!
Fa impressione assistere al crollo rovinoso e inconsapevole di un uomo politico che pure ha incarnato le speranze di rinascita e cambiamento di tantissimi cittadini, napoletani e non solo,fino a diventare,nell'immaginario napoletano, colui che ha incarnato negli ultimi quindici anni l'ultimo mito napoletano, secondo forse solo a Maradona
Che tristezza assistere allo smarrimento e alla riproposizione del mantra "tanto abbiamo fatto quando ero sindaco" di fronte all'impietosa accusa, dei giovani presenti in studio, di non aver creato opportunità di lavoro,di essere attaccato alla poltrona e al potere a tutti i costi.
Come abbiamo già avuto occasione di scrivere in tempi non sospetti..
"E' sempre triste dover assistere al crollo di un mito!!
Certo la sua caduta fa meno male a coloro che lo hanno creato o che lo hanno vissuto come tale. Dovrebbe essere contento chi come noi ne ha sempre diffidato e invece come altre volte nella storia, il sentimento che proviamo è profonda tristezza".
Ps.
Rimane inevasa la domanda con cui Lerner ha concluso la trasmissione:
"Se Bassolino è il vecchio.. chi è il nuovo?".
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giovedì, marzo 27, 2008
La monnezza premia Bassolino e il Pdl e punisce la Sinistra Arcobaleno e l'Udc
E se Velardi e Bassolino avessero ragione?
E se molti avessero sbagliato i calcoli?
Giornali, televisioni, opinionisti più o meno autorevoli, bloggers, hanno dato e danno per scontato che la crisi dei rifiuti avrebbe travolto Bassolino e, con lui, il Pd campano.
Dopo la non ricandidatura di De Mita e il rifiuto di dimettersi da parte di Bassolino moltissimi davano e danno per scontata una debacle elettorale del pd in campania.
Tutto lasciava presagire un esito del genere e pochi avevano dubbi( noi siamo tra questi ultimi).
Conosciamo bene questa città, questo territorio e questo popolo per non mantenere dei dubbi sulla reale trasformazione del disagio diffuso,causato dalla crisi dei rifiuti, da malesere appunto a voto contrario al sistema di potere in auge.
Il sondaggio pubblicato oggi(27 marzo 2008) sul corriere del mezzogiorno lascia di stucco. Naturalmente ci riferiamo a coloro i quali davano per scontato il tramonto del governatore e la voglia di ribellione dei cittadini.
Il sondaggio è molto complesso e approfondito...
il 57% di intervistati considerano la decisione di Bassolino di non dimettersi prima delle elezioni "sbagliata perchè.....(clicca su "leggi tutto" per continuare) il governatore avrebbe dovuto assumersi la responsabilità dell'emergenza rifiuti", il 30% che dichiara che si asterrà ed un 25%è ancora indeciso.
Eppure se guardiamo alle percentuali di quelli che hanno già deciso colpisce che il PD e l'IDV insieme raccolgono circa il 6% in più di voti(sia alla Camera che al Senato) rispetto alle elezioni politiche del 2006.
Il PDL + l'MPA aumentano di circa 3 punti alla camera e di oltre 4 al senato.
L'UDC(più o meno ferma al dato del 2006) e la SA(perde almeno il 4% rispetto al 2006), La Destra prenderebbe il 2,5% dei voti.
Dunque il Pdl nonostante non sia più alleato con l'udc e con La destra(insieme sono accreditati di circa l'8% dei voti)recupera ciò che perde da loro e vi aggiunge 3 punti.
Prima domanda:
da dove arrivano 11 punti in più al Pdl?
Da elettori dell'udc che non hanno seguito Casini, da elettori di Mastella? da incazzati col pd e bassolino?
Seconda domanda:
I 6 punti in più del pd da dove arrivano?
Da elettori della Sa e di Mastella che non vogliono passare con Berlusconi? e De Mita non sposterebbe nulla?
Ad una prima e certo approssimativa lettura del sondaggio sembrerebbe che una parte di elettori della margherita e di "moderati" di opinione abbia deciso di "punire" Bassolino e il pd per l'emergenza rifiuti e spostarsi verso il centro destra, mentre una parte consistente degli elettori dei partiti della sinistra arcobaleno abbia ritenuto questi partiti e non Bassolino quali responsabili della crisi dei rifiuti e abbia deciso di spostarsi sul Pd.
Naturalmente è solo un sondaggio( e va preso con le molle) occorrerà aspettare il voto per sapere cosa faranno alla fine tutti gli indecisi e dunque trarre un bilancio serio ma se il trend dovesse essere quello che delinea il sondaggio in questione e gli indecisi dovessero poi votare potrebbero esserci davvero delle sorprese eclatanti!
Certo se il Pd in Campania dovesse ,alla fine, davvero aumentare la percentuale di consenso rispetto al 2006 e l'Udc e la Sa dovessero confermare le intenzioni di voto del sondaggio arriverebbe la terza e fondamentale domanda:
Anche se il Pd dovesse perdere in Campania chi potrebbe affermare che la colpa è stata di Bassolino??
Come sempre "il popolo è sovrano!" e quello napoletano è un popolo particolare assai...
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